Altri atti vandalici sotto elezioni: specchi girati e alberi avvelenati
Altri atti vandalici in tempo elettorale. Non solo la sede del Partito Democratico due settimane fa è stata presa di mira con escrementi contro la vetrata, adesso è stata presa di mira anche la sicurezza dei cittadini: ignoti hanno girato tutti gli specchi viabilistici presenti sul lungo viale Marconi che congiunge Tradate ad Abbiate Guazzone. Da qualsiasi via si esca per immettersi sul viale, non ci sono più gli specchi direzionali in maniera corretta.
Ma non solo: altri ignoti hanno preso di mira i tigli dello stesso viale Marconi, hanno perforato la corteccia e soprattutto avvelenato le radici, portando le piante a morte certa. Questo quello che si legge sull’indagine che l’agronomo comunale ha compiuto su mandato del comune: «Dal sopralluogo all’esemplare di Tilla sp. effettuato in data odierna sono emersi segnali inequivocabili di un’azione volontaria a carattere doloso di avvelenamento dell’albero operato con sostanze arbusticide».
A condannare la situazione, e il clima prelettorale, è il sindaco Laura Cavalotti: «Immediatamente si è scatenata sui social una bagarre strumentale rispetto alle imminenti elezioni, volta a mettere in relazione la potatura dei tigli con il deperimento dell’albero – spiega il primo cittadino, facendo riferimento la potatura di parte degli alberi presenti sul territorio comunale, avvenuta la scorsa primavera -. Tutto ciò diventa motivo di enorme preoccupazione per l’Amministrazione Comunale, se consideriamo il gesto insieme ad altri incresciosi avvenimenti dei giorni scorsi, come la scellerata azione di chi ha volontariamente girato il gran numero di specchi posti agli incroci stradali, ponendo a rischio l’incolumità di pedoni e automobilisti. Il nostro auspicio è che si tratti di gesti sconsiderati di singoli individui e non un’azione volta a screditare l’immagine dell’Amministrazione Comunale.