Pier Angelo Gianni: "Immagino un paese in cui sia più piacevole vivere"
Per il centrosinistra torna a competere per la fascia tricolore Pier Angelo Gianni, noto per il suo sito internet Gerenzanoforum dedicato alla comunità cittadina. Gianni, che si era candidato anche all’ultima tornata sempre con la lista “Gerenzano democratica”, punta su una lista equamente divisa tra uomini e donne e sulla sua attenta e approfondita conoscenza della realtà gerenzanese come ha dimostrato più volte negli ultimi 5 anni in cui ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale.
1. Il prossimo sindaco accompagnerà Gerenzano nel 2020: come immagina il prossimo quinquennio? Quale vocazione dovrà avere?
“Immagino Gerenzano come una cittadina in cui sia più piacevole vivere, per la cura a cui è stato sottoposto il suo spazio urbano, e che, dal punto di vista produttivo, risulti saldamente ancorata a Milano e alla sua area metropolitana, anche per beneficiare del traino delle iniziative che il post Expo sta portando con sé per creare nuovi posti di lavoro qualificato.”
2. La sicurezza è uno dei temi caldi in città : la videosorveglianza è una soluzione? E quali sono le altre possibilità ci sono?
“La videosorveglianza è una soluzione se attuata in maniera intelligente: noi immaginiamo telecamere poste ai varchi d’ingresso al paese e collegate a software all’avanguardia che possano, poniamo, segnalare in tempo reale alle forze dell’ordine auto con targhe sospette (rubate o già in precedenza segnalate) che entrano sul territorio comunale. Un’altra cosa importantissima è rafforzare ed estendere buone pratiche come il controllo del vicinato, che se ben attuato può garantire una capillarità e un’efficacia nella sorveglianza che le pattuglie delle forze dell’ordine dislocate sul territorio non potranno mai raggiungere”
3. Ex discarica, quali sono le criticità e come affrontarle?
“La discarica è solo temporaneamente messa in sicurezza operativa; il pericolo derivante dall’inquinamento della falda acquifera è sempre incombente, e non si potrà scongiurarlo se non avviando una bonifica definitiva del sito. È un processo che, con la collaborazione degli enti territoriali superiori, intendiamo provare a mettere in moto”
4. Negli ultimi anni diversi negozi del centro hanno chiuso i battenti, come rivitalizzare il cuore della città?
“Un sostegno diretto ai negozi di vicinato è fondamentale, ma non basta; bisogna creare le condizioni ambientali per cui per i cittadini sia piacevole restare a Gerenzano nel tempo libero, e per gli esercenti sia conveniente operare sul territorio comunale. Una migliore cura dello spazio urbano è essenziale, ma è ugualmente importante la creazione di un centro di aggregazione giovanile e di analoghe strutture che costituiscano un’occasione di incontro per cittadini di diverse età e con propensioni e interessi differenti: la trasformazione di uno dei plessi scolastici in Polo Civico avrebbe proprio questo scopo. Se riusciremo a determinare le condizioni affinché restare a Gerenzano risulti più interessante per un buon numero di cittadini, si innescherà un circolo virtuoso che coinvolgerà anche gli esercizi commerciali, e il resto verrà da sé”
5. Quali sono i provvedimenti da prendere e i temi da affrontare nei primi 100 giorni?
“Rimettere mano alla viabilità, che a Gerenzano sta diventando impossibile. E poi avviare finalmente l’iter per la realizzazione della nuova scuola materna, promessa da 15 anni e mai costruita”.