La Lista Civica PIU’ LEGNANO ha scritto al prof. Francesco Tonucci esprimendo i suoi complimenti per il conseguimento del prestigioso Premio Andersen per l’edizione 2017 nella categoria “Protagonisti della cultura per l’infanzia” con la seguente motivazione: “Per l’impegno pedagogico e civile interamente dedicato al rispetto e alla dignità dell’infanzia, ai suoi diritti, al suo immaginario, alla sua divergenza”.

Tonucci è un ricercatore dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ma anche psicopedagogista e autore del progetto “La Città dei Bambini”, adottato da più di 150 città, grandi e piccole. Il Premio ideato dalla casa editrice omonima milanese, ogni anno, classifica i migliori libri per bambini e ragazzi.

L’iniziativa del Prof. Tonucci nasce a Fano nel maggio 1991 ed ha fin dall’inizio una motivazione politica: operare per una nuova filosofia di governo della città assumendo i bambini come parametri e come garanti delle necessità di tutti i cittadini. Non quindi un maggior impegno per aumentare le risorse e i servizi a favore dell’infanzia, ma per una città diversa e migliore per tutti, in modo che anche i bambini possano vivere un’esperienza da cittadini, autonomi e partecipanti.

Nel 2016 anche ANCI Lombardia, ha invitato i Comuni a partecipare al progetto “I Comuni per i diritti dei bambini”, realizzato in collaborazione con il Prof. Francesco Tonucci. All’interno di questo percorso il 18 ottobre 2016 il Prof. Tonucci è stato a Legnano, invitato dall’assessora Chiara Bottalo e dal Sindaco Alberto Centinaio. In quell’occasione lo psicopedagogista ha rilevato che nella nostra città dei passi verso l’ascolto dei più piccoli sono già stati fatti e ha illustrato la sua proposta.

La Lista Civica PIU’ LEGNANO si propone di attuare il progetto proposto dal CNR e di aderire formalmente alla rete internazionale “La Città dei Bambini” per realizzare a Legnano la rivoluzione copernicana proposta dal Prof. Tonucci di mettere al centro della politica cittadina i bambini e le bambine. Da oggi lavoreremo con rinnovato impegno e determinazione.