"Torniamo a cercare finanziamenti per realizzare le opere"

Appuntamento elettorale questa sera, 30 maggio, a Bardello. Nella sala consiliare alle ore 21 Tania Onofrio presenterà squadra e programmi della lista nr 1 “Bardello nel cuore”.

La candidata spiegherà perché ha accettato la proposta di mettersi in gioco: « Questo è il mio Paese, lo è da sempre e mi piange il cuore vederlo sempre più ridotto a un paese “dormitorio”,  svuotato da tutte quelle iniziative ed attività che erano radicate nella nostra cultura e nelle nostre tradizioni. Questa è la mia esperienza “ poco politica”, non appartengo a nessuna “fazione” e non ho mai preso posizione per gli uni o per gli altri. Ho assistito al “vento del cambiamento” di questi ultimi anni con la speranza che fil paese riacquistasse quella normalità necessaria per ripartire tutti assieme appassionatamente..»

Insieme a lei i residenti potranno conoscere i sostenitori della lista e i candidati al consiglio comunale: « La nostra lista – spiega ancora Tania Onofrio – si presenta a questa competizione elettorale forte della sua rappresentatività radicata su tutto il territorio comunale, dalle molteplici esperienze dei suoi candidati in ambito amministrativo, aziendale, associativo (scolastico e sportivo) e nel volontariato. Nessuno di noi ha mai amministrato, solo due dei nostri candidati hanno un’esperienza amministrativa come consiglieri di minoranza maturata in questi ultimi 3 anni ma ognuno di noi ha esperienze diverse nei vari ambiti che l’Amministrazione di un paese come il nostro necessita. Ci presentiamo consapevoli dei problemi che dovremo affrontare, con l’intento di riportare il Paese a quella vitalità e a quello spirito di aggregazione che lo ha contraddistinto negli anni
passati».

Sette i punti del programma: « Il primo che oggi portiamo all’attenzione dei nostri concittadini è quello delle “risorse economiche”. Chi sarà chiamato a amministrare si troverà un paese decisamente diverso dal passato, le risorse finanziarie che erano state accantonate per i lavori che sono stati eseguiti, sono praticamente esaurite. E’ per noi fondamentale riprendere quello che Bardello ha sempre fatto, ricercare e richiedere finanziamenti a Provincia , Regione, Stato Centrale ed Unione Europea.. Non è impossibile, la storia di Bardello ne è stata la prova, ricordiamo, a titolo esemplificativo, l’acquedotto intercomunale, l’acquisto dell’autobus comunale, del mezzo della Protezione Civile, la realizzazione della casetta al lago, il posteggio in Via Mazzini, il campo sportivo, atteso da tanti anni. Queste opere unitamente alla rotatoria al “PONTE” ed al collegamento tra la SP 1 e la SP 50 sono state interamente realizzate con fondi a carico degli Enti sopra citati e quindi senza pesare sul bilancio del Comune di Bardello. Purtroppo in questi ultimi tre anni, il sistema paese non è riuscito ad ottenere alcun finanziamento, l’unico finanziamento arrivato lo ha ottenuto un’Associazione del paese, solo
grazie al lavoro dei suoi soci. Questa è la dimostrazione che con progetti validi e credibili, attraverso il dialogo con altri Enti, con chi sa come procedere, con impegno e tanto lavoro le risorse si possono ottenere. Il sistema paese ha sistematicamente perso tutti i bandi a cui ha partecipato, ha anche perso inspiegabilmente dei fondi messi a disposizione dal Centro Commerciale Campo dei Fiori lo scorso anno, non avendo partecipato alla Conferenza dei Servizi alla quale il Comune di Bardello era stato invitato e non facendo la dovuta richiesta per il contributo al comune di Gavirate (il Centro Commerciale Campo dei Fiori di Gavirate per l’ampliamento effettuato nell’anno 2016 ha messo a disposizione dei Comuni dell’Area Vasta la cifra forfetaria di € 65.000,00 da destinarsi alla realizzazione di opere Infrastrutturali ed Ambientali a discrezione dei Comuni stessi).
Non diciamo che sarà facile, ma almeno ci proveremo in tutti i modi e col massimo impegno di tutti e di certo non ci lasceremo sfuggire soldi a fondo perso, come è purtroppo successo,perché grande è la differenza tra il dire ed il fare».

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